
Ciao amiciii, questa settimana vi porto in un posto che mi ha stupito piacevolmente. Lo avevo già visitato dieci anni prima per lavoro ma non avevo visto quasi nulla. Questa volta ci ho passato due mesi e mezzo ma in questo articolo vi racconterò i primi dieci giorni di questa avventura trascorsi insieme ai miei genitori. Ci troviamo sull’isola di Malta.
È un’isola fantastica: un mix di natura, storia e divertimento. Ogni città ti offre qualcosa di diverso, permettendoti quindi di scegliere il tipo di soggiorno che preferisci trascorrere. Decido di pernottare le prime due notti in un dei posti più caotici e frequentati dell’isola, St. Julian, meta preferita dai giovani per la vita notturna. Opto per l’affitto della macchina e, dopo qualche disguido, ci dirigiamo verso il nostro hotel. Ed è qui che iniziano i problemi seri. Alla guida dal lato opposto, mi ci abituo dopo un po’ ma, dopo aver preso una rotonda al contrario, ci perdiamo in mezzo al traffico e sbagliamo strada varie volte. Arriviamo esausti dopo due ore perdendo la cena. L’inizio non è proprio dei migliori ma per consolarci andiamo a svagarci al casinò, per la gioia di mia madre e la tristezza di mio padre. La mattina dopo facciamo una bella camminata fino a Sliema passando per il lungomare.
Non potevamo fare scelta migliore! Il clima è ideale e ce la prendiamo comoda fino a raggiungere il porticciolo. Il centro è a pochi minuti. Qui ci dividiamo: io e mia mamma proseguiamo per le viuzze piene di negozi mentre mio padre decide di fare un’escursione in barca. Super soddisfatto ci raggiunge dopo due orette e, mentre ci fermiamo per mangiare qualcosa, ci mostra le foto scattate.
Rientriamo nel tardo pomeriggio, ceniamo e a nanna. Domani ci aspetta la capitale. E anche questa è una piacevole sorpresa. La Valletta: quanta storia! Ci sono tante chiese e fortezze e le costruzioni sono molto caratteristiche, con dei finestroni chiusi e colorati abbinati ai portoni.
L’arcipelago maltese, colonia per più di un secolo e mezzo dell’impero britannico, ne risente ancora l’influenza. La popolazione si esprime in maltese e inglese. Giornali, riviste, televisioni, e radio britanniche sono seguite con interesse dagli abitanti dell’isola. Per tale motivo, e per la presenza di molte scuole linguistiche, è un posto ideale per apprendere l’inglese.
Il terzo giorno ci trasferiamo a nord, precisamente nella baia di Buggiba. Il tempo è ancora clemente quindi ne approfittiamo per visitare delle spiagge. Ne vediamo parecchie ma decidiamo di fermarci nella famosa Golden Bay. Direi che la presenza dei turisti è considerevole visto che siamo a fine ottobre. L’acqua è trasparente e la sabbia marroncina. Che si fa?ovviamente ci piazziamo al sole per poi rinfrescarci a mare!
Continuiamo la giornata esplorando l’isola. Facciamo una sosta alla torre rossa e proseguiamo lungo la costa dove la sabbia lascia il posto alle scogliere. Non arriviamo fino alle note Dingli Cliffs ma il panorama di fronte a noi rende già l’idea!
La mattina successiva facciamo un piacevole giretto nella nostra zona. È molto tranquilla e la consiglio vivamente, sia ai giovani che alle famiglie; c’è l’acquario, una spiaggia attrezzata ed una parte rocciosa dove è possibile comodamente fare il bagno, grazie a delle scalette che entrano direttamente a mare. Ci sono anche delle piscine naturali, ma il clima è peggiorato quindi possiamo solo fotografarle. Non mancano ristoranti e pizzerie e anche qui, tanti negozietti e un casinò. Dopo che andranno via i miei genitori, ci resterò per un intero mese e devo dire che la mia permanenza qui è stata veramente positiva. Il caldo dei primi giorni ci ha ormai abbandonato e la pioggia ci accompagna costante. Visitiamo a Mosta la chiesa dall’imponente cupola rotonda, la terza più grande al mondo e le due città di Rabat e Medina. Quest’ultima, conosciuta come città del silenzio, molto scenografica secondo me nel periodo natalizio, si trova all’interno di una fortezza. I vicoli stretti, le sue austere mura arabe, i meravigliosi palazzi delle maggiori famiglie nobiliari maltesi e la sua tranquillità la rendono magica. Me ne sono innamorata subito!
Siamo arrivati all’ultimo giorno e il sole ritorna a splendere per farci godere quest’altra meravigliosa località che andiamo a visitare: Marsaxlokk, villaggio di pescatori nella zona sud-est dell’isola. Marsa Scirocco è uno dei porti più caratteristici di Malta conosciuto per “i luzzi”, le sue famose imbarcazioni, e per il suo ricco mercato domenicale, dove viene venduta la maggiori quantità di pescato di tutta l’isola.
Nei prossimi articoli continueremo a parlare di questa affascinante isola e delle due piccole vicine, Gozo e Comino. Intanto spero di aver già stuzzicato il vostro interesse per questo posto straordinario!