Presentazioni

Una pazza responsabile con la voglia di viaggiare che circola nelle vene.

Questa sono io: Manuela Costa, nata in provincia di Bergamo la vigilia di Natale nel lontano 76, da genitori siculi. Con  senso civico e rispetto delle regole da tipica settentrionale e solarità e sangue caldo da tipica meridionale. Amo e vivo di cose semplici, odio gli sprechi e il consumismo. Mi arricchisco ogni giorno conoscendo “il nuovo”, qualcunque cosa sia: luoghi, persone, animali, cibi, culture. E ovviamente viaggiando è tutto più semplice: posti nuovi, gente differente, gusti mai assaporati, animali mai visti, piante sconosciute e usi e costumi molto simili quanto opposti ai nostri. E tutta questa scoperta è meravigliosa, mi affascina e non ne sono mai sazia.

Amo vivere il giorno e non sono un’amante delle serate notturne. Quel tempo é passato ma non dico no ad una bella serata con amici o ad un posto interessante dove si balla, cosa che amo fare. Non ho mai fumato ne usato droghe e non mi sono mai ubriacata: sono umana si! Forse troppo saggia già da adolescente o forse troppo razionale. Mi piace sempre essere cosciente e presente in tutto ciò che faccio. Ciò che mi fa “sballare” non è una droga ma la natura.

Non so mettere un elemento al primo posto anche se con il sole penso di avere un legame particolare. Ed infatti me lo sono tatuato sulla schiena.
Adoro il verde degli alberi, e se li guardo sdraiata da una spiaggia è il massimo. Amo la sabbia bianca, il mare chiaro e piatto. Impazzisco per i sentieri dove i rami degli alberi creano delle scale e degli interi percorsi naturali che portano magari ad una cascata o ad una baia. Impazzisco per la neve ma non la vedo da 5 anni.

Da quando ho deciso di lasciare il tanto ambito posto in banca, visto al sud come il lavoro migliore al mondo,  sono andata a vivere al caldo. Si: mi sono licenziata dalla banca per andare a vivere in Brasile! Sono una persona molto determinata ed estremamente organizzata. Non è stato un gesto folle, anche se tutti mi danno della pazza, ma il risultato di una pianificazione durata quasi 3 anni. Da qualche anno sono quindi una persona libera, posso decidere di viaggiare ogni volta che voglio e di lavorare se mi va.

So fare molte cose e non mi spavento di intraprenderne di nuove. L’intelligenza è la mia prima dote e, con la mia determinazione e il mio coraggio credo di poter andare ovunque. Non ho mai avuto paura di poter restare senza soldi o senza una dimora. La mia testa provvederà a risolvere il problema nel caso ce ne fosse bisogno. Sono una persona forte ma al tempo stesso iper sensibile. E alla sensibilità non c’è rimedio. Non puoi decidere cosa ti può far piangere e cosa no: è dentro di te. Ma se piango, e a volte anche tanto, ho sempre la forza di rialzarmi. Sono molto paziente e altruista e anche queste caratteristiche, insieme alla sensibilità, non sono proprio una cosa positiva in questo mondo duro e crudele. Ma io sono così e sono felice di esserlo.

Sono molto positiva e cerco sempre di dare delle giustificazioni ai comportamenti negativi di chi mi sta attorno, sperando di trovare una soluzione. Spesso non l’ho trovata o comunque ho capito che non avrei potuto fare molto ma non perdo mai le speranze. Spesso mi illudo ancora di poter cambiare il mondo ma so razionalmente di essere impotente anche su cose a me vicine. 

Sono cattolica e ringrazio Dio ogni giorno per il giorno di vita in più che mi da. Non sopporto le persone che reclamano in continuazione e si lamentano di tutto. Mi spiace per loro ma anche io tanti anni fa ero simile a loro. Aver vissuto in un paese dove i poveri muiono realmente di fame ti rende diversa. Sono ancora più umile e non riesco a lamentarmi per delle cose futili. 

I viaggi mi hanno aperto la mente e credo che tutti dovrebbero farlo. Ma i viaggi low cost, i viaggi a contatto con i nativi, con i loro usi e costumi. Quelli che faccio io, in modo semplice e costruttivo.
A contatto stretto con il posto, come se ci abitassi da tempo.